Sì agli incentivi per edifici residenziali «Ricostruzioni ok, non in aree vincolate» Bruno Discepolo
I PROVVEDIMENTI
di Adolfo Pappalardo - Il Mattino
«È un punto di equilibrio fra la necessità di rilancio dell'economia della trasformazione urbana con l'obiettivo del risparmio del suolo». Il governatore De Luca sintetizza così il varo della nuova legge urbanistica regionale (l'ultima risaliva al 2004) che passa senza scossone alcuno in aula: grazie anche all'astensione del centrodestra. Votano invece contro l'M5s e l'ex grillina Muscarà. «La rigenerazione urbana prevede che ci possano essere procedimenti che facilitano la riqualificazione, il recupero, anche in determinate circostanze delle premialità, che possono incentivare e favorire la rifunzionalizzazione degli immobili. Dalle premialità però - sintetizza l'assessore regionale al ramo Bruno Discepolo - sono esclusi i centri storici, le aree di vincolo paesaggistico, oppure che vi siano edifici che non siano legittimi». Sempre ieri, in consiglio regionale, passa anche la legge che impone ai comuni, entro 240 giorni dall'entrata in vigore, di predisporre i piani attuativi per le nuove concessioni balneari sui propri territori in cui il 30 per cento della «costa di pari dignità» deve essere lasciata alla pubblica fruizione.
L'URBANISTICA